Il mito delle Abarth rivive tra Teramo e Civitella: domenica il raduno

TERAMO – È tutto pronto per il raduno di auto storiche Abarth, in programma domenica 22 aprile, che si snoderà tra Teramo e Civitella del Tronto alla scoperta delle bellezze del territorio aprutino e vibratiano. Saranno 40 le vetture d’epoca, per un totale di circa una settantina di persone, provenienti da Roma e dalle regioni vicine, che parteciperanno all’evento organizzato dal Cast – Club automoto storiche Teramo -, con il patrocinio delle due amministrazioni comunali. "Karl Abarth, un sogno diventato mito", è la manifestazione che avrà come ospite d’onore Antonio Buttarazzi, presidente del centro Abarth di Roma – Centro Italia Corse,già  vincitore di un campionato europeo, di 17 titoli italiani e di 3 Giri d’Italia ufficiali col gruppo Fiat Abarth.

«Abbiamo fissato il ritrovo a Teramo alle 8,30 presso la sede Aci. Dopo una sosta in piazza Martiri, in cui le vetture d’epoca rimarranno in esposizione, visiteremo il Duomo, prima di partire alla volta di Civitella del Tronto – spiega Carmine Cellinese, presidente dell’associazione -. Nell’antico borgo vibratiano, tappa imprescindibile sarà la visita alla Fortezza. Poi ci riuniremo per un momento conviviale presso il ristorante "Il Salice" di Villa Lempa. La giornata si concluderà presso il Kartodromo Val Vibrata di Sant’Egidio». Sarà presente anche la concessionaria locale, Progetto Auto, con le nuove Abarth 124 Spider e Abarth 595, che apriranno e chiuderanno il corteo. La manifestazione, la prima dedicata esclusivamente alle vetture del brand dello scorpione, vedrà invece sfilare mezzi d’epoca fino alla Fiat 131 Abarth. Il leggendario marchio ha segnato la storia dell’automobilismo sportivo, rivitalizzandosi ulteriormente dopo l’acquisizione nel 1971 da parte di Fiat, che lo fece diventare denominazione delle versioni sportive, rally e turismo di vari marchi del gruppo.

«Attraverseremo alcune zone della nostra provincia, magnifiche per paesaggio, arte e tradizione – aggiunge Cellinese -. Gli eventi sismici, che ci hanno colpito negli ultimi anni, hanno piegato ma non distrutto la nostra provincia. Questo raduno di auto storiche Abarth sarà soprattutto un’occasione per far conoscere Teramo e Civitella del Tronto anche a chi vive in regioni limitrofe, dando un contributo concreto alla rinascita del territorio».